Milano (TMNews) - Sul Web "Michael's Gate" è un quadro che gode di grande popolarità, ma in realtà il dipinto di Hypnos, artista romano che si definisce "l'ultimo vero pittore surrealista", è stato visto pochissimo dal vivo. Per questo l'esposizione annunciata a Montecarlo potrebbe essere un evento per il mondo dell'arte, anche se non mancano le polemiche sulla vis provocatoria del suo autore. Hypnos, al secolo Gilberto Di Benedetto, ha reso unico il dipinto apponendogli la propria firma genetica - cosa che nessuno aveva fatto prima - ma la, per così dire, "leggenda nera" di "Michael's Gate" è legata alla sua presunta capacità ipnotica e ai costanti riferimenti alla coscienza collettiva che l'artista associa al proprio lavoro. Poteri che, forse, il pubblico potrà testare direttamente nell'esposizione monegasca, che, come si addice a un vero mistero, ancora non è chiaro quando sarà allestita, ma le voci, non della coscienza ma dei rumors che arrivano dal mondo dell'arte romano, al momento ipotizzano la fine del 2013.
Per l'opera 'Michael's Gate' quasi 600 mila accessi in pochi giorni
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Un quadro informale, 'Michael's Gate', "sta diventando per i webnauti la rappresentazione simbolica della coscienza collettiva: più di 500 mila accessi in poche giorni". E l'eccentrico autore dell'opera, Hypnos, a diffondere il dato, affermando che 'Michael's gate' rappresenta la costruzione di "una forma pensiero a sostegno di una nuova fratellanza mondiale che unisca gli uomini nell'unico colore che hanno in comune: il rosso del sangue".
"Che sia la mente a creare - dice il pittore - è ormai assodato dalla scienza, dalla filosofia e da alcune correnti spirituali. Il Creatore, ogni creatore, crea proiettando il progetto della propria creazione fino a concretizzarlo in una forma materiale. La forma materiale, tuttavia, non è che l’ultima e più densa manifestazione in cui la creazione appare. Prima di diventare materiale e concreta una forma è costruita sui piani della mente dove un’idea, una nuova idea, si sviluppa fino a divenire un progetto strutturato, che prende il nome di 'Forma-pensiero'".
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